Terre dei Gigli cambia volto: nuova grafica, stesso impegno di sempre nella ricerca di specialità buone e genuine. Che cosa significa per noi viaggiare tra i migliori sapori d’Italia? Significa partire, ora, con l’idea di scoprire chicche da portare in tavola ogni giorno per dedicarsi un piccolo capolavoro di sapore.
Viaggia con Terre dei Gigli alla scoperta dei sapori italiani più genuini
Segui l’ispirazione
Non servono cartine o mappe, perché non ci limiteremo a percorrere sentieri già segnati. Le vie del gusto si perdono in piccoli paesi arroccati sulla cima di colline boscose, in cucine dove l’acqua bolle e i profumi del sugo di pomodoro sono schietti e invitanti. Cammineremo lungo strade fatte di cose buone, ingredienti di qualità e condimenti preziosi. Il naso sarà la nostra bussola, e ogni tappa sarà un’esplosione di gusto.
Chiudi gli occhi e scopri gusti antichi e nuovi
Nel nostro cammino è fondamentale mettere alla prova le scoperte fatte. E c’è un unico modo per farlo: passarle in punta di forchetta! E allora ci si siede a tavola e le si gusta, meglio se in compagnia. La prova d’assaggio è severa: porteremo con noi solo quei prodotti che accendono una sensazione particolare, un’emozione che ti fa sentire come a casa.
Ogni viaggio una storia
Lungo il viaggio e tra sosta e sosta, quante storie ascolteremo! Quelle di produttori, di piccole aziende e di botteghe dove si producono specialità nel rispetto della tradizione. Viaggiare significa incontrare nuovi punti di vista, scambiare opinioni, condividere esperienze. Ogni volto un racconto, ogni cucina mille mani operose, ogni sguardo contiene mille frasi non dette. Le dita affondano negli impasti lavorati con pazienza, e dentro di noi si fissano memorie, consigli, racconti e aneddoti che rendono ogni pasto più ricco. Si mangia con gli occhi, con il gusto e qualche volta anche con l’ascolto paziente.
Bontà da sfiorare
Tra le cose che abbiamo fatto, tra le esperienze vissute, c’è anche questa: sfiorare con le dita la superficie di un frollino appena sfornato, ancora tiepido. Far scivolare dalle mani pasta fresca direttamente nell’acqua bollente, sgranare riso, e anche se non si dovrebbe fare, raccogliere una traccia di olio EVO dal piatto con un pezzo di pane casereccio e mangiarla con gusto. Il tatto ci aiuta ad approfondire la conoscenza di ciò che mettiamo nel piatto. Passeggiare in un frutteto, tra ulivi secolari o in una vigna che divide in verdi corridoi il pendio di una collina e sfiorare foglie, corteccia e frutti… Esiste un modo migliore per sentire l’energia pulsante dei frutti della terra?
Bellezza da contemplare
Il rosso del pomodoro, il verde smeraldo striato d’oro degli oli più intensi, il bianco dei chicchi di riso e il nero orlato di porpora dell’Aceto Balsamico di Modena. Pennellate di un quadro fatto di sensazioni, gusto e piacere. Il cibo è anche uno spettacolo da osservare, una promessa di bontà che dagli occhi arriva dritta al cuore: ne basta soltanto un assaggio!
Pronti a partire?
Non servono biglietti, non devi prendere l’automobile, non occorre raggiungere la stazione. Fai affidamento solo alla tua curiosità. Sul nostro sito troverai tutto quello che occorre per metterti in viaggio. E passo dopo passo scoprirai che si tratta di un viaggio buonissimo!